Il dizionario dello svapo

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Il mondo dello svapo può essere complesso a primo impatto, ma con il dizionario di VapeItalia diventerai un vero vapers!

Tutti i termini più usati nel mondo del vaping per non perdere la bussola e fare acquisti consapevoli. 

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A - B - C - D - E - F - G - H - I - L - M - N - O - P - Q - R - S - T - U - V - Z

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A

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> ATOMIZZATORE (ATOM): è il componente della Personal Vaporizer (o sigaretta elettronica) che ha il compito di vaporizzare il liquido tramite il riscaldamento di una coil e ci permette quindi di svapare. Un atomizzatore può essere di 3 tipologie (RDA, RTA, RDTA che vedremo in seguito). A seconda della tipologia, le componenti dell’atomizzatore potranno variare. 

 

> AROMA CONCENTRATO: sono gli aromi non diluiti. Sono composti per la maggior parte dalle sostanze organiche o chimiche che doneranno l’aroma e il gusto al liquido. Prima di essere utilizzato, l’aroma concentrato dovrà essere diluito con la base neutra. Il processo è fondamentale per il corretto sviluppo dello svapo e per non apportare danni alla propria sigaretta elettronica.

 

B

 

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> BASE VG/PG: componente principale della formula dei liquidi per sigaretta elettronica. I numeri che seguono la definizione (es. 50/50 60/40 o 80/20) sono le percentuali di VG (Glicerolo Vegetale) e PG (Glicole Propilenico). 

 

> BOTTOM FEEDER (BF): è un sistema di svapo che utilizza una box BF e un atomizzatore BF. Il funzionamento è semplice: la box contiene una boccetta di liquido collegata all’atomizzatore tramite un tubicino. La boccetta viene spremuta all’occorrenza, facendo così risalire una piccola quantità di liquido verso l’atomizzatore BF (in questo caso il pin è bucato e permette al liquido di raggiungere la resistenza). 

 

> BOX CIRCUITATA: sono definite così le box che utilizzano un circuito elettrico con lo scopo di regolare l’erogazione dell’energia emessa poi dall’atomizzatore.


> BOX/MOD MECCANICA: sono definite così le box o le mod che erogano in modo autonomo l’energia verso l’atomizzatore in base al valore della resistenza e alla carica della batteria, seguendo la legge degli Ohm. Un consiglio: assicurati sempre che le batterie inserite nella box o nella mod siano in buone condizioni per evitare malfunzionamenti del dispositivo.

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C

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> CAMPANA: parte dell’atomizzatore a forma di campana che delimita a lato e nella parte superiore la camera di vaporizzazione. La sua dimensione indica la tipologia di svapo a cui è indirizzato l’atomizzatore. 

> CAP: il suo compito è quello di ricoprire il deck. Nei dripper spesso ha integrata anche la regolazione dell’aria (air flow).

> CARTRIDGE: atomizzatore usa e getta, costruito in unico pezzo. Resistenza tipica delle pod mod.

> COIL ( O RESISTENZA): è il componente che permette la vaporizzazione del liquido grazie al suo riscaldamento. La resistenza dovrà essere sostituita periodicamente, indicativamente ogni 7/14 giorni. Esistono coil già prefabbricate adatte ai neofiti e coil home-made. All’interno della coil si troverà il cotone. 

> COTONE: la sua funzione è quella di veicolare il liquido sul filo della coil, così da evitare l’aumento eccessivo della temperatura e mantenerla umida. Attenzione: non si tratta di comune ovatta medica ma è cotone specifico adatto allo svapo. Esistono diverse tipologie, come ad esempio muji, cotton bacon ecc…

 

 

D

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> DECK: è la parte dell’atomizzatore dove sono inserite la coil (o resistenza) e il cotone. Nel deck è possibile trovare anche il pin, cioè il collegamento che permette il passaggio dell’elettricità tra box e atomizzatore. È la parte dell’atomizzatore rigenerabile.

 

> DRIP TIP (O TIP): rappresenta l’appoggio delle labbra alla sigaretta elettronica. Ne esistono di varie dimensioni, diametro e materiale di costruzione per soddisfare ogni necessità o abitudine. 

 

> DRY- BURN (O ATTIVAZIONE A SECCO): è il processo che vede l’attivazione della coil o resistenza senza liquido. Questa operazione serve alla prima accensione di una nuova coil per controllare che il filo si riscaldi uniformemente oppure quando si vuole cambiare il cotone e si vogliono bruciare i residui lasciati dai liquidi. Queste operazioni potranno essere fatte solo per coil costruite in modo autonomo, non valgono per le resistenze prefabbricate, dove il cotone non può essere rimosso. 

 

> DTL: direct to lungs cioè tiro da polmoni. Si tratta di un tipo di tiro aperto. Si utilizzano atomizzatori che permettono di avere un flusso d’aria consistente.

 

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F

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> FLAVOR: tipologia di tiro da polmone che prevede l’utilizzo di una gamma di wattaggio più bassa, questo evita di riscaldare troppo il liquido permettendo di gustare anche le note più delicate dell’aroma scelto.

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M

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> MIX SERIES: tipologia di formato di liquidi composto dove all’interno sono già contenuti glicerina vegetale e glicole propilenico; sarà necessario aggiungere nicotina oppure una parte di base neutra fino a portare a volume il composto.

 

> MTL: Mouth to lung cioè da bocca a polmoni oppure tiro da guancia. Il tiro si concentra nella guancia per poi passare successivamente ai polmoni. È il tiro che si avvicina di più alla sigaretta tradizionale per questo è più consigliato per chi vuole smettere di fumare e passare alla e-cig.

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O

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> Ohm: unità di misura della resistenza elettrica. La legge di Ohm è alla base del funzionamento di tutte le resistenze. Regola la quantità di corrente (A) che attraversa un materiale resistivo (R) in base alla differenza di voltaggio (V) tra 2 punti (il punto positivo e il punto negativo). Per semplificare l’utilizzo di questa regola nell’utilizzo delle sigarette elettroniche, abbiamo il supporto di 2 formule. 

  • I = V / R per calcolare la corrente in uscita dalla batteria

  • W = V2 / R per calcolare il wattaggio corretto di una resistenza

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P

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> PG: acronimo di glicole propilenico. È la componente liquida del composto e serve a veicolare l’aroma. Infatti, tutti gli aromi sono solubili in questo componente.

 

> PIN: è una vita che collega una delle due torrette al connettore 510. 

 

> POD MOD: sigaretta elettronica compatta e leggera, di solito priva di controlli della potenza, con batteria interna a ridotta capacità. 

 

> POSTLESS: particolare tipo di deck che permette di fissare le coil tramite dei fori sulla base del deck e permette di avere più spazio libero all’interno della campana. 

 

> PV: acronimo di Personal Vaporizer, ossia il dispositivo di vaporizzazione personale che è composto da una box e un atomizzatore.

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R

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> RDA: acronimo di Rebildable Dripping Atomizer, comunemente chiamato dripper. È l’unico tipo di atomizzatore sprovvisto di un tank quindi il liquido può essere inserito “gocciolando” direttamente sulla coil. È composto da tre parti: il deck, il cap e il drip tip.

 

> RDTA: acronimo di Rebildable Dripping Tank Atomizer. È un ibrido tra dripper e tank. Composto da un dripper al di sotto del quale si ha un piccolo tank dentro il quale sarà posizionato il cotone che quindi andrà ad alimentarsi. La resistenza (o coil) è posizionata molto vicina al drip-tip come nei dripper. 

 

> RTA: acronimo di Rebildable Tank Atomizer. Sono gli atomizzatori più classici. Hanno un serbatoio (tank) per il liquido e permettono di essere rigenerati. Il tank è posizionato sopra al deck. Sono atomizzatori che possono essere adatti per tiro di guancia o di polmone in base alle caratteristiche del dispositivo scelto.

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S

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> SHOT SERIES: tipologia di aromi ai quali è necessario aggiungere glicerina vegetale e nicotina (quest’ultima facoltativa).

 

> STECCATA: momento nel quale, durante l’erogazione della potenza elettrica, il cotone si asciuga e il calore della coil lo fa bruciare. Si, il sapore sarà sicuramente di bruciato. Attenzione!

 

 

T

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> TANK: serbatoio che contiene il liquido della sigaretta elettronica 

 

> TESTINE: coil preconfezionate, generalmente non riutilizzabili. Sono veloci e comode da cambiare ma potrebbero essere più costose e meno performanti rispetto a quelle costruite a mano.

 

> TORRETTA: componente del deck che permette il fissaggio dei fili. Non tutti gli atomizzatori hanno la torretta, come ad esempio i postless. 

 

> TPD: acronimo di Tobacco Product Directive, ossia la normativa europea relativa al tabacco e alla sigaretta elettronica.

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V.

 

> VG: acronimo di glicerolo vegetale, componente viscosa della base neutra ed è responsabile della densità della vaporizzazione.

 

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Autore dell’articolo:

Staff VapeItalia